:: HARA :: il cui nome in sanscrito significa: "che rimuove il dolore"
Erboristeria Professionale TERRA di HARA dal 1988 a Trento.
L’erboristeria TERRA di HARA nasce nel 1988, fondata da Mascia Dorigoni diplomata presso la Facoltà di Farmacia dell’Università di Urbino.
Un’erboristeria professionale dove la competenza del personale specializzato ed una esperienza più che ventennale, offre ai suoi clienti l’opportunità di avvalersi della conoscenza erboristica e quindi di poter trovare una risposta individuale per ogni esigenza.
La nostra erboristeria ripercorre l’antica tradizione dell’uso delle piante officinali per rimedi semplici ed efficaci, ma è attenta anche nel saper proporre prodotti naturali all’avanguardia, con concetti rivoluzionari di nuova generazione.
Negli anni abbiamo operato delle scelte molto rigorose per quanto riguarda l’assortimento del nostro negozio, sia per quanto concerne le erbe e le tisane, sia per i prodotti già pronti delle migliori marche presenti sul mercato. Integratori naturali con composizioni collaudate e sicure, che danno il massimo dei risultati con la più alta affidabilità.
:: LA TISANA ::
La tisana è un infuso di erbe (almeno due) scelte secondo il principio dell’affinità con particolari proprietà benefiche, utili per il nostro organismo e dal sapore generalmente gradevole, destinate ad essere somministrate, per via orale, a fini terapeutici o come veicolo di altri medicamenti, sfruttando l'effetto solvente dell'acqua calda o fredda per estrarre sostanze medicamentose da fonti vegetali d'interesse salutistico.
Dopo pranzo o la sera dopo cena o in qualsiasi momento della giornata, bere una tisana è un gesto di particolare significato simbolico, un momento rilassante durante il quale fermarsi e pensare a noi stessi oppure un gesto di calda accoglienza da condividere con gli amici.
Infusione, decozione e macerazione sono le tre tecniche base per la preparazione casalinga delle tisane; la scelta del metodo estrattivo più idoneo dipende dalle caratteristiche delle fonti vegetali e dei princìpi attivi che si vogliono estrarre di volta in volta:
- macerato: si esegue lasciando riposare la droga in acqua a temperatura ambiente, per periodi che possono variare da un giorno a diverse settimane; i residui (feccia) andranno eliminati per filtrazione, previa eventuale spremitura.
- Decotto: si esegue ponendo la droga in acqua all'interno di un contenitore con coperchio e portando il tutto ad ebollizione per un tempo che varia dai 5 (tessuti più teneri come fiori, foglie e sommità fiorite) ai 20 minuti (parti più coriacee, come radici, rami, bacche e cortecce). Segue una macerazione a fuoco spento per qualche minuto ed una filtrazione finale.
- Infuso: si prepara versando acqua bollente sulla droga e lasciandola poi in ammollo dai 5 (tisane principalmente aromatiche) ai 20 minuti (tisane principalmente terapeutiche) in un contenitore chiuso con coperchio. Rispetto al decotto, l'infuso è più adatto per estrarre componenti volatili (irrimediabilmente perduti con l'ebollizione) da tessuti teneri e delicati (fiori, foglie ed erbe aromatiche).
L'efficacia salutistica della tisana, deriva soprattutto dall'impiego di preparazioni erboristiche personalizzate, che è proprio un'attività svolta con cura e competenza dal personale dell'Erboristeria Terra di Hara.
CURE NATURALI PER LA SALUTE DEL FEGATO
Ecco le piante che ci aiutano a far lavorare meglio e a defaticare il fegato:
CARCIOFO, ottimo per migliorare la digestione, le parti che fanno meglio sono le foglie, ma si può assumere anche come tisana (un po' amarotica però!)
CARDO MARIANO, è epatoprotettivo e supporta i processi di detossificazione epatica, da assumere come estatto opportunamente titolato.
TARASSACO, amaro ma non troppo, facile da reperire, ha un'attività diuretica, coleretica ed epatoprotettiva.
CURCUMA, in cucina la troviamo nel Curry, ha un'azione epatoprotettiva e per questo motivo è ottima in caso si assumano farmaci per lungo tempo.
ROSMARINO, ha un effetto depurativo e protettivo grazie all'attività antiossidante specifica per la cellula epatica. Si utilizzano le foglie ma, secondo studi recenti, anche il fitocomplesso sarebbe ottimo per il benessere e la protezione del fegato.
Tisane rilassanti per dormire: le dieci migliori piante
Le tisane rilassanti possono essere ottenute da diverse erbe o miscele con proprietà differenti e differenti effetti benefici.
Ecco quelle più utilizzate che vi consigliamo:
- La malva rilassa corpo e mente, specie se miscelata con ortica, verbena e finocchio. Foglie e fiori della malva contengono un prezioso complesso vitaminico e oltre alle note proprietà rilassanti, svolgono sull’organismo un’azione antiinfiammatoria, emolliente e rinfrescante.
- La passiflora è una pianta conosciuta fin dall’antichità per le sue proprietà antispasmodiche e rilassanti.
- È forse la più conosciuta come calmante naturale, ma la camomilla non è solo utile per conciliare il sonno. Tra le sue tante virtù spiccano le proprietà digestive, antinevralgiche, antispasmodiche, antiinfiammatorie e sedative che ben si prestano ad alleviare anche i dolori mestruali.
- Noto anche per le sue proprietà diuretiche, il tiglio è una pianta molto apprezzata per stimolare il sonno, calmare i nervi e sedare l’ansia.
- La melissa è indicata per chi soffre di disturbi gastrointerinali, bruciore di stomaco, iperacidità, gonfiore addominale, causati dallo stress. Il suo potere rilassante, infatti, agisce soprattutto sulle pareti dello stomaco e sulle viscere.
- La valeriana è il miglior rimedio naturale per la cura dei disturbi del sonno poiché garantisce il buon funzionamento del sistema nervoso centrale.
- Chi soffre di palpitazioni e tachicardia di origine nervosa, potrebbe trovare sollievo in una buona tisana rilassante al biancospino noto proprio per le sue proprietà cardioprotettrici e cardiotoniche.
- Ecco due erbe quasi ‘magiche’ nella tradizione popolare, cominciamo con la verbena (nota anche come il papavero della California): la leggenda narra che il momento migliore per raccogliere la verbena è la notte del 24 giugno, notte delle streghe (e di San Giovanni). Allontana le angosce e favorisce la serenità interiore.
- L’escolzia, invece, favorisce il sonno con le sue proprietà miorilassanti, agendo direttamente sul sistema nervoso. Una sola precauzione: utilizzarla con parsimonia perché può dare assuefazione.
- E per ultima la lavanda, un vero toccasana naturale per alleviare il mal di testa, i disturbi del sonno e il cattivo umore!
Una buona tisana rilassante è il rimedio naturale ideale per chiudere al meglio una giornata faticosa e prepararsi a un bel sonno rigeneratore.